Il consumo di contenuti in video streaming attraverso dispositivi mobile smartphone e tablet sta aumentando incredibilmente grazie alla diffusione degli smartphone, dei tablet e anche grazie allo sviluppo delle reti 3G, 4G e Wi-Fi.
Nel “Visual Networking Index (VNI) Global Mobile Data Traffic Forecast Update” , il rapporto annuale pubblicato da CISCO, vengono riportati alcuni dati sull’imponente crescita che sta vivendo il settore mobile. Una crescita che non coinvolge solo i dispositivi mobile ma soprattutto il traffico dati a livello globale che è cresciuto del 70% nel 2012 raggiungendo 885 petabyte al mese alla fine del 2012 contro i 520 petabyte alla fine del mese del 2011. E’ emerso, inoltre, che il video mobile genererà gran parte del traffico mobile fino al 2017.
E l’Italia?
Secondo il sondaggio Consumer Mobile Streaming condotto da Rovi in Europa occidentale e negli Stati Uniti, presentato al Mobile World Congress tenutosi a Barcellona, è emerso che l’Italia è la nazione che più accede al video streaming da tablet.
Il risultato stupefacente riguarda, infatti, proprio il nostro Paese: l’Italia è la prima nazione al Mondo per quanto riguarda il traffico da video streaming generato attraverso i tablet seguiti dagli spagnoli (71%) e gli abitanti degli USA (66%).
La ricerca mostra che circa il 73% degli italiani utilizza i tablet per visualizzare un video streaming almeno 2 o 3 volte a settimana.
L’80% del campione italiano preso in esame guarda i video in streaming direttamente da casa e solo il 15% lo fa durante gli spostamenti. Il motivo? L’elevato costo della connettività 3G e anche per la scarsa qualità della connessione.
Inoltre, gli utenti Italiani (insieme ai francesi) sono i meno soddisfatti della qualità dei video, solo meno del 20% sull’intero campione definisce la qualità del video streaming mobile eccellente.
Sono, invece, gli americani quelli più soddisfatti della qualità dei video streaming.
E’ interessante capire se la rete 4G sarà la soluzione ideale per garantire la qualità della connessione e quindi la possibilità di fruire al meglio di servizi come video streaming in HD evitando tutte le problematiche che ad oggi risiedono quasi tutte nella disponibilità e nella qualità di banda.