Quando si parla di web TV si pensa subito ad una TV sul web con canali, playlist, programmazione e schedulazioni. Inoltre si pensa anche all’utilizzo di pubblicità e advertising (bannerd, video ads).
E’ così ?
Prima di realizzare una web tv è importante avere una strategia e pensare quali contenuti condividere e in quale forma caricarli nel sito. Si un sito !
La web TV è prima di tutto è un sito web, un contenitore ben strutturato, con un’architettura dell’informazione realizzata in base alla strategia.
Infatti una web TV permette delle personalizzazioni grafiche, gestione di contenuti non solo audio/video (stile magazine), definizione di layout multipiattaforma per una comunicazione integrata.
Il termine Web TV oggi può essere declinato in diverse tipologie che hanno in comune due variabili: fruizione di contenuti video e banda internet.
Le tre declinazioni principali di web TV sono:
- Smart TV: la smart TV è la televisione tradizionale connessa in rete che grazie a dei servizi e piattaforme ricche di contenuti video permettono di scegliere media da vedere live e on demand. Pensiamo ai servizi presenti in Italia come Infinity.
- Web TV: si parla di piattaforme web che permettono di portare servizi puramente tradizionali direttamente su pc, tablet e smartphone; pensiamo ai broadcaster come RAI e Mediaset che offrono dirette live e on demand direttamente sul web (RAI TV – MEDIASET TV)
- Sito Web TV: il sito web è una versione di web TV che permette di gestire i contenuti video come una web TV broadcaster ma non possiede un’infrastruttura di streaming live e on demand. Infatti un sito web TV nasce per gestire video provenienti da youtube, vimeo e quindi grazie all’embedding i contenuti sono distribuiti da piattaforme terze. Inoltre per una comunicazione integrata un sito web tv integra sezioni dedicate a news ed eventi (magazine).
Le tipologie 2-3 sono una l’evoluzione dell’altra e quindi perfettamente sostituibili o integrabili. Infatti entrambe offrono le stesse caratteristiche, quello che le differenzia è l’infrastruttura di streaming.
L’infrastruttura di streaming è molto importante per chi necessita di offrire contenuti audio-videoia live e on demand che risiedono nel sito web. Questo comporta lo studio approfondito:
- sulla tipologia di hosting (quanti video per l’on demand devono essere caricati)
- il numero di utenti/views che atterreranno sul sito web TV e ne visualizzeranno i contenuti
- il numero di utenti contemporanei che visualizzeranno i video
- utilizzo di banda per la trasmissione di eventi live/on demand
Eventi live e Web TV
Capita spesso che si parli di web TV quando si vuole mandare in streaming un singolo evento live, in questo caso mettere su un “contenitore” così elaborato non ne vale la pena. Infatti per singoli eventi è consigliabile realizzare una semplice pagina web personalizzata in cui embeddare il flusso video sfruttando un player universale. (jwplayer).
Conclusioni
In ogni caso prima di tutto la Web TV è un sito web.
Quando si intende organizzare un archivio e rendere fruibili contenuti audio/video su una piattaforma unica si può parlare di web TV, cioè un contenitore strutturato e dimensionato in base al progetto.
La domanda da porsi prima di intraprendere attività di sviluppo è importante chiedersi dove si voglia arrivare e qual è il primo obiettivo da raggiungere, perchè nel web è tutto adattabile nel tempo.