La diretta Streaming live di un evento è divenuta una formula consolidata per promuovere un evento e coinvolgere un maggior numero di utenti superando qualsiasi tipo di limitazione geografica. Per poter raggiungere il grande poubblico e ottenere dei numeri significativi è necessario definire una strategia dii promozione che preveda una serie di attività sia in fase pre-evento sia post evento.
Quali Obiettivi per la promozione di una diretta streaming ?
- Raggiungere il pubblico più ampio possibile
- Intercettare gli influencer
- Generare passaparola ed engagement
- Consolidare la customer base
- Promuovere il video on demand
- Gestire i feedback successivi all’evento.
Pre / During event
Analisi di Settore
L’analisi di settore è finalizzata ad individuare una serie di elementi necessari per ottenere un maggiore ritorno dagli investimenti pubblicitari. Nello specifico l’attività prevede:
- Analisi dei paesi Target – analisi dei paesi in cui un brand è presente e dove vuole migliorare la presenza.L’attività è finalizzata ad indirizzare le azioni promozionali verso determinate location geografiche in modo tale da consolidare la presenza nei paesi in cui il marchio è presente o sta crescendo in termini di fatturato e allo stesso tempo creare i presupposti per ampliare la presenza in altri paesi.
- Listening e Media Mapping – analisi dei canali digitali e dei social network, definizione dei canali da utilizzare e allocazione del budget per singolo canale.
- Stakeholder Mapping – mapping di tutti gli interlocutori verso cui indirizzare la comunicazione: Blogger, Influencer, Community, fan Club, Media, testate ecc.
Digital PR
L’attività prevede la segnalazione dell’evento a diverse tipologie di stakeholder:
- Blogger
- Influencer
- Community
- Fan Club
- Media
- Testate
- Giornalisti.
L’attività può essere svolta attraverso:
- Comunicazione diretta
- Campagne di advertising profilate
- Campagne DEM
- Attività di Seeding
- Attività di press news
- Attività di Article Marketing.
Online Advertising
L’attività prevede:
- Facebook Advertising
- Twitter Advertising
- >Youtube Advertising
- Video Advertising
- Campagne SEM.
Per alcuni settori è possibile prendere in considerazione anche altri canali pubblicitari. Per esempio nel settore musica possiamo utilizzare Spotify per veicolare messaggi pubblicitari. Per il settore B2B possiamo considerare Linkedin Ads.
Social Media Marketing
L’attività può prevedere:
- Creazione di una pagina evento su Facebook e o su altre piattaforme di Event Management
- Engagement – pubblicazione di post per migliorare l’engagement. Durante l’evento è possibile migliore il buzz in rete attraverso un live post sui social network che evidenziano i punti salienti dell’evento.
- Promoted post – pubblicazione di post sponsorizzati al fine di aumentare l’audience e di migliorare l’engagement.
Predisposizione di Tool Collaterali
La seguente attività prevede l’implementazione di una serie di tool utili a:
- Reiterare la comunicazione
- Viralizzare l’evento
- Informare costantemente gli utenti
- Richiamare alla memoria l’evento.
I tool proposti sono:
- Sharing Button – pulsanti di condivisione sui social network
- Remind me – tool per inviare notifiche agli invitati
- Calendar synchronization – tool per la sincronizzazione con calendar esterni (e.g. Google Calendar).
- Countdown Timer – strumento utile per creare attesa
- Video Teaser – video introduttivo da inserire nel pre lancio per aumentare il coinvolgimento, aumentare il buzz in rete e diminuire il tasso di abbandono.
- Tell a friend – tool utile per viralizzare ulteriormente l’evento.
- Social Wall – Tool utile per aumentare il coinvolgimento e diminuire il tasso di abbandono nella fase pre lancio.
- Social Streaming – Strumenti per rendere lo streaming attraverso la partecipazione diretta del pubblico che può interagire attraverso i social network, tramite sistemi di conference o instant messaging.
Durante la campagna è importante predisporre un sistema di monitoraggio delle diverse attività di promozione e advertising èper controllare il ROI costantemente in modo apportare delle azioni correttive o allocare il budget sui media che hanno un maggiore rendimento.
Post event
Nella fase post evento è importante fare tesoro del lavoro svolto cercando di coinvolgere gli utenti che hanno preso parte all’evento di promuovere il video on demand in modo tale da aumentare la fan base e la visibilità dell’evento.
- Video Sharing – Pubblicazione di estratti video che puntano al video on demand dell’evento.
- Social Advertising – attività di advertising finalizzata promuovere il video on demand.
- Follow up – attività di comunicazione finalizzata a ringraziare gli utenti che si sono registrati e a segnalare la possibilità di vedere il video on demand.
Promozione di un evento – cosa non va tralasciato
Quando parliamo di un brand di una certa importanza è importante concordare con la staff interno una serie di azioni che sono di fondamentale importanza per il successo dell’evento soprattutto perché nell’organizzazione di un evento collegato al lancio di un nuovo prodotto o servizio contemporaneamente il brand abbia pianificato già altre attività promozionali.
- Predisposizione materiale multimediale – la predisposizione del materiale multimediale necessario alla comunicazione va concordata con il cliente: è necessario condividere preventivamente le diverse immagini e il copy necessari per l’attivazione delle diverse campagne di Digital Advertising.
- Modalità di collaborazione – è necessario concordare una timeline e definizione delle modalità di collaborazione al fine di evitare sovrapposizioni con altre attività avviate.
- Tool collaterali – l’implementazione dei tool può avere un impatto sulla grafica e sul layout della Landing dello streaming e va concordata con il cliente.
- Social Media Marketing – le diverse attività di Social Media Marketing e Social Advertising hannoo un impatto singiifcativo sull’immagine di un brand e quindi è bene condividere il media plan in modo che sia in linea con la strategia di comunicazione del cliente.
- Media Kit – la predisposizione del media Kit da condividere con i diversi interlocutori va concordata con il cliente al fine di evitare sovrapposizioni con altre campagne in corso.
Non dimentichiamo infine che è fondamentale preparare un report esaustivo di tutte le attività svolte che poi andrà condiviso con il cliente. Prima di partire con il progetto suggerisco di concordare un template del report con tutte le diverse metriche che verranno considerate. Se il periodo di promozione è abbastanza lungo è preferibile predisporre dei report intermedi per condividere lo stato di avanzamento del progetto.